di Anna Copertino
Presso la Biblioteca Civica di Pozzuoli, si è celebrata la giornata del ricordo di tutte le vittime di mafia.
Grazie all’associazione Libera, si è organizzata un’iniziativa rivolta alle scuole, che il 21 marzo, Giornata della Memoria, hanno presenziato, apprendendo la realtà della camorra , nella sua forma più cruenta, quella delle vittime innocenti. Testimonianze importanti e toccanti quelle di due giovanissime donne anti-camorra, Carmen Del Core e Susy Cimminiello.
Tutte e due, vivono il grande dolore di aver perso un fratello, ragazzi che nulla avevano in comune con la camorra, e completamente estranei alla malavita locale. Moderatore dell’evento il giornalista Ciro Biondi. Presenti all’evento per la Giornata della Memoria, il cronista e blogger deIl Fatto Quotidiano, Arnaldo Capezzuto e lo scrittore Raffaele Sardo, da sempre impegnati contro la camorra.
Prima degli interventi delle due giovani donne, sorelle delle vittime innocenti: Gianluca Cimminiello e Daniele Del Core, nella sala si è proiettato un documentario, parte del “La Storia siamo Noi“, dove la connivenza tra potere legale e illeciti, colletti bianchi, cosche mafiose tra traffici di armi, droghe ed esseri umani, e l’efferatezza degli omicidi ha dato momenti molto forti alla giornata.
Partecipi gli alunni delle scuole: Isis Tassinari e Vilfredo Pareto, oltre a diverse delegazioni di associazioni impegnate sul territorio: Diversamente Giovani, Pastorale giovanile, Progetto Policoro e Associazione e-press.