Tradito dai tatuaggi, nonostante avesse provato a coprirli con una maglietta, anche quando era al mare. E’ stato arrestato così, riconosciuto da due grosse stelle tatuate tra il petto e la spalla, il ricercato Salvatore Di Napoli.
Di Napoli, dei quartieri Spagnoli, sapeva bene che la Corte di Appello di Napoli, su impulso dell’autorità giudiziaria austriaca, aveva emesso a suo carico un provvedimento per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine.
Così si allontanato dalla città ed è andato ad Ascea, località di mare a sud di Salerno. I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli, quelli della Catturandi, hanno seguito le sue tracce e lo hanno individuato lì, su una spiaggia.
Lo hanno riconosciuto mentre si stava tuffando in acqua. Capelli rasati, grossi occhiali da sole ed una maglia indossata proprio nel tentativo di coprire i tatuaggi. I carabinieri lo hanno incastrato grazie ai quei segni sulla pelle: Di Napoli non ha fatto in tempo a riposizionarsi sul lettino che i militari lo hanno arrestato.
E’ ora nel carcere di Vallo della Lucania, in attesa dell’estradizione richiesta dall’Austria.