La venticinquesima ora del teatro Bellini di Napoli (VIDEO)

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di Diego De Vellis

Giovedì 20 giugno, in occasione della presentazione della venticinquesima stagione teatrale del Bellini di Napoli, tante anticipazioni sulle novità in programma e anche un momento per riflettere sul valore del teatro, come investimento troppe volte sottovalutato dalle amministrazioni pubbliche.

La grande magia” di Eduardo De Filippo, spettacolo diretto ed interpretato da Luca De Filippo, in scena dal 25 ottobre  fino al 03 novembre 2013, inaugurerà la stagione. La scelta non è casuale e non solo per la riconosciuta grandezza del drammaturgo napoletano, ma anche per il tema centrale che indaga con raffinata ironia il rapporto intimo che lega indissolubilmente realtà ed illusione, vita e teatro.

Un rapporto tra il mondo delle maschere e quello degli spettatori che sta molto a cuore al talentuoso Gabriele Russo, direttore artistico del teatro Bellini, che durante la conferenza stampa ha ammesso una doppia responsabilità rispetto alle scelte fatte, annunciando di aver avuto la possibilità quest’anno di assistere in prima persona a molti degli spettacoli selezionati.

Allora è proprio il caso di dirlo: divertimento garantito e non solo, perché il Bellini è anche creatività, arte, cultura, tradizione, attualità, accademia e produzione.

Due sono infatti gli spettacoli prodotti quest’anno: “Ricorda con rabbia” di John Osborne, manifesto generazionale che ha conservato negli anni quell’ansia e quell’inquietudine della prima ora, e “Arancia Meccanica” tratto dal romanzo di Anthony Burgess del 1962, opera conosciuta in tutto il mondo per la discussa versione cinematografica di Stanley Kubrick.

La regia della versione teatrale, in scena al Bellini dal 1 al 13 aprile 2014, sarà proprio di Gabriele Russo che ci ha raccontato il coraggio e la necessità di allontanarsi da Kubrick nel mettere in scena quello che è stato definito “un trattato filosofico sulla violenza”.