Associazioni e cittadini in piazza a Giugliano contro i roghi tossici (VIDEO)

0
443

Cittadini ed associazioni uniti per una battaglia comune

di Oscar De Simone e Dario Garofalo

La piaga dei roghi tossici ha riunito ieri sera in piazza Annunziata a Giugliano cittadini ed associazioni che hanno deciso di protestare contro questa drammatica realtà, sempre più insostenibile. Denunciano l’aumento di malattie tumorali nelle zone più colpite da questi incendi e chiedono l’intervento delle istituzioni.
Presenti in piazza il parroco – ambientalista Don Maurizio Patriciello – simbolo della lotta ai roghi tossici – che denuncia il rinvenimento di pomodori “avvelenati” nei terreni agricoli di Caivano.
“Guarda come sono belli” ci dice “eppure sono estremamente tossici, come può difendersi una donna che va a fare la spesa?”. “Analisi chimiche hanno stabilito che sono pericolosi anche solo al tatto”. Padre Patriciello poi, intende ribadire il suo pensiero rispetto alle affermazioni del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che solo pochi giorni fa affermava che l’aumento dei casi di cancro in Campania è attribuibile allo stile di vita malsano dei cittadini.
“La lorenzin non è un medico” commenta il Sacerdote, “oggi una rivista scientifica internazionale ha finalmente smentito questa barzelletta per vecchi da osteria”.
Anche l’Oncologo Antonio Marfella, dell’Istituto Nazionale per la cura dei tumori, ha voluto precisare alcuni punti cruciali della questione roghi e rifiuti tossici: “E’ inutile parlare di inceneritori per rifiuti urbani, prima di aver affrontato il problema di questa terra che è quello dei rifiuti industriali”. “Giungono in Campania rifiuti industriali dal nord” commenta Marfella “da industrie – il 30% in regime di evasione fiscale – che producono immondizia per non meno di una tonnellata pro capite e che evidentemente hanno la necessità di smaltire in maniera illegale i propri rifiuti”.
In chiusura della serie di interventi per Road Tv Italia, Lucia De Cicco (Presidente dell’associazione E.C.O. Fascia costiera) ricorda che l’esposizione ai roghi tossici è continua, con conseguente aumento di patologie tumorali e tiroidee: “Siamo qui con la speranza di essere ascoltati dai politici e dagli amministratori locali”.

GUARDA IL VIDEO