di Redazione
Napoli – Dopo Barcellona (2004), Monterrey (2007) e Valparaiso (2010), il Forum Universale delle Culture 2013 è atteso a Napoli. La kermesse su sviluppo sostenibile, diritti umani e rispetto delle diversità, ha creato molte polemiche in città fin dal 2007, anno in cui la gestione del Forum 2013 è stata affidata a Napoli: sprechi e disorganizzazione hanno, infatti, costellato la storia del Forum napoletano che, oggi, rischia di rivelarsi un totale flop.
L’ultima querelle risale ad inizio settembre quando il commissario della Fondazione Forum, Alessandro Puca, aveva denunciato le sue preoccupazioni in merito, sottolineando la ancora gravosa assenza di una convenzione per accedere ai fondi; assenza che impedisce alla Fondazione di assumere i compiti di ente attuatore, dunque di realizzare gli eventi in programma.
L’inaugurazione prevista nei prossimi giorni, in concomitanza con le celebrazioni per il 70° anniversario delle Quattro Giornate, è stata ufficialmente rimandata e la bagarre per il Forum delle Culture riprenderà solo il 26 settembre, giorno in cui è prevista una seduta monotematica del Consiglio Comunale affinchè vengano prese finalmente decisioni concrete in merito all’organizzazione del Forum.
Con l’inaugurazione, intanto, salta anche il concerto di Ennio Morricone, che avrebbe dovuto essere a Napoli per aprire i lavori del Forum delle Culture 2013.