La Stele della Memoria nascosta dalle bancarelle

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di Redazione

Napoli – La Spiral of Life di Andrea De Baggis, meglio nota a Napoli come la Stele della Memoria, è il monumento dedicato alle vittime innocenti della criminalità organizzata. Posto in via Cesario Console, a pochi passi, da piazza del Plebiscito, la Stele della Memoria è, da sempre, meta dei familiari delle vittime della camorra che, nella Giornata della Memoria, vi si riuniscono per ricordare e commemorare i propri cari, leggendo la lista dei nomi delle vittime campane per non dimenticare chi, ingiustamente, gli è stato sottratto.

Di recente, un gruppo di familiari che si è recato sul posto ha notato che diversi commercianti abusivi, con le loro bancarelle, nascondono il monumento alla vista dei passanti. Tutto il Coordinamento Campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità si è detto indignato per la grave offesa arrecata alla memoria dei propri cari: la Stele è occultata, posta in secondo piano, le viene sottratto spazio, ma soprattutto valore.

Vincenzo Castaldi – papà di Paolo, vittima innocente della criminalità organizzata – si è fatto portavoce dell’intero gruppo di familiari, esprimendo il suo dolore per lo stato del monumento e chiedendo al Comune di Napoli di provvedere al più presto affinchè la Stele venga liberata. Il grido d’aiuto è giunto fino a don Luigi Ciotti che, immediatamente, si è unito all’accalorato appello dei familiari campani: “sono indignato” ha dichiarato, aggiungendo che il Comune di Napoli non può permettere che il monumento versi in una tale situazione, perchè la Stele della Memoria è un simbolo di grande rilevanza per chi ha subito un lutto tanto grave e ingiusto come le famiglie delle vittime innocenti della criminalità.