Sindacati in protesta a Palazzo San Giacomo

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Costi elevati e buchi nei bilanci: la Corte dei Conti boccia Napoli

di Redazione

Napoli – Si sta svolgendo in queste ore il presidio di protesta dei sindacati napoletani in piazza Municipio a Palazzo San Giacomo. CGIL, CISL e UIL sembrano essersi riuniti sotto il vessillo della lotta contro il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. I sindacati, infatti, sono scesi in piazza per denunciare l’aumento delle tasse previsto dal bilancio approvato dalla giunta comunale.

I segretari provinciali protestano non soltanto contro provvedimenti che andrebbero a pesare sul portafogli delle fasce più deboli della città, ma anche per un mancato confronto sul tema del consiglio comunale napoletano con le parti sociali. Immediata la replica del vicesindaco Sodano che, in una nota, ha affermato l’impegno costante del comune di Napoli nei confronti dei lavoratori e delle fasce deboli. Respingendo le accuse ricevute dai sindacati napoletani Sodano ha ricordato, a sostegno della sua tesi, il grande impegno profuso dalla giunta per il  “salvataggio di tutte le società partecipate, per altro di intesa con le stesse organizzazioni sindacali, secondo meccanismi di efficienza e razionalizzazione che, però, non compromettessero posti di lavoro”.

Nella nota si legge, inoltre, che nell’ambito dell’approvazione del bilancio previsionale 2013 “è stato fatto un lavoro per attenuare l’impatto sul tessuto sociale, cercando di ridimensionare quanto è stato imposto dal governo e dall’adesione al piano di riequilibrio al quale il Comune è stato costretto vista l’eredità finanziaria ricevuta”, ricordando gli interventi in favore dei nuclei familiari numerosi, in condizioni di indigenza o con a carico invalidi, portatori di handicap o ultra 65enni.

Nel calderone della protesta finiscono anche gli immancabili rifiuti: in merito alla denuncia dei sindacati circa l’emergenza rifiuti e l’aumento della Tares causato dai viaggi di spazzatura all’estero, Sodano ha affermato che questa polemica “è ingiusta”. Aggiungendo che “il conferimento in Olanda costa 50 euro in meno a tonnellata di rifiuti rispetto a quanto pagato in passato. Mentre sulla differenziata si è comunque arrivati a quasi il 30 per cento in un contesto che ha visto la contrazione dei flussi di finanziamento da parte del governo” .

In seguito alla iniziativa di protesta dei sindacati di questa mattina il vicesindaco Sodano ha indetto una conferenza stampa: oggi pomeriggio alle 16, con l’assessore Palma, incontrerà la stampa al fine di chiarire alcuni aspetti della vicenda.