di Redazione
Napoli – Provvedere all’istruzione dei figli sta diventando per le famiglie napoletane una spesa sempre più ingente e, in questi tempi di crisi, anche acquistare libri di testo diventa una spesa pesante per i bilanci familiari. Per questa ragione il comune di Napoli ha dato il via ad una nuova iniziativa “Lib(e)ro scambio” per sostenere gli studenti della città nell’acquisto dei libri di testo necessari ad iniziare l’anno scolastico.
L’ iniziativa promossa dal Comune di Napoli, attraverso l’Assessorato al Lavoro con delega alla Tutela del Consumatore e l’Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con le Associazioni Link, UDS e Federconsumatori, intende favorire lo scambio di libri di testo e narrativa ed è rivolta agli studenti delle scuole superiori e delle univeristà. Ogni sabato dalle ore 12 alle 16, fino al 26 ottobre, l’appuntamento è alla Galleria Principe di Napoli dove i giovani possono recarsi per “scambiare” i propri libri con i colleghi studenti.
Dal comune di Napoli fanno sapere che il servizio mira a diffondere la cutlura tra i giovani attraverso il confronto e lo scambio, che non è solo di libri ma anche di idee: “intendiamo non solo offrire un servizio sociale di sostegno alle famiglie e agli studenti, sempre più oberati dalle spese, ma anche un servizio culturale di ampio respiro a tutta la città: gli studenti, provenienti da diverse realtà, e non solo, avranno infatti modo di confrontarsi avvicinandosi in modo costruttivo e non speculativo alla fruizione della cultura”.
Lib(e)ro scambio sta riscuotendo un grande successo tra gli studenti napoletani che, ogni sabato, affollano la Galleria Principe: in molti auspicano che il servizio sia riproposto anche l’anno prossimo e che non si limiti ad un appuntamento localizzato in centro storico, ma si diffonda anche alle periferie e ad altre aree cittadine.