di Redazione
Napoli – Sul banco degli imputati, accusato di favoreggiamento, rivelazione di segreto e abuso di ufficio, c’è Vittorio Pisani, ex capo della squadra mobile di Napoli. Pisani avrebbe, infatti, rivelato il contenuto di un’inchiesta all’amico Marco Iorio – anche’egli imputato, rischia 13 anni – riguardante il riciclaggio di denaro proveniente da affari della camorra, attraverso locali della ristorazione napoletana.
La pena richiesta per l’ex capo della squadra mobile di Napoli, durante la requisitoria del processo nell’ambito di riciclaggio e ristorazione, è di quattro anni di reclusione; Pisani rischia anche l’interdizione per 5 anni dai pubblici uffici. Coinvolto nell’inchiesta anche il collaboratore di giustizia Salvatore Lo Russo, per il quale la pena richiesta è di un anno e mezzo, accusato di aver investito nei ristoranti un milione e mezzo di euro.
30 settembre 2013