di redazione
“Se a Giugliano viene fatto l’inceneritore, il Movimento 5 stelle Campania deve andarsene a casa“.
Sono le parole pronunciate lo scorso 25 settembre da Vincenzo Ferrara, M5s Giugliano. E la risposta delle varie delegazioni comunali del M5s non si è fatta attendere: anche i pentastellati dunque scenderanno in piazza come movimento politico per dare un segnale forte di partecipazione alla protesta contro la costruzione dell’inceneritore di Giugliano.
“La lotta agli inceneritori è uno dei punti del programma nazionale del M5s (come si legge costantemente sul blog di Beppe Grillo): noi in Campania abbiamo il dovere morale e civile di far sì che questo inceneritore non si faccia” ha proseguito Ferrara, chiedendo una presa di posizione forte da parte del M5s a livello nazionale.
Come a dire: la propaganda va bene, la lotta in Parlamento anche, ma è ora di scendere in piazza.
A partecipare molti dei comuni campani che sono stati dichiarati a rischio inquinamento ambientale dall’Istituto Superiore di Sanità: da Melito a Mondragone, da Casal di Principe a Caivano, da Arzano a Castelvolturno. E poi ancora le delegazioni di Avellino e Salerno, dell’area Flegrea, delle municipalità VII e VIII di Napoli.
Appuntamento allo stadio comunale di Casacelle, a Giugliano, il 13 Ottobre alle ore 9.00.
10 ottobre 2013