L’ex Napoli De Sanctis uomo dei record nella Roma di Garcia

La Roma dei record, in 10, batte l'Udinese: 27 punti e regina d'Europa

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Al “Friuli” di Udine la Roma di Rudi Garcia centra la nona vittoria consecutiva in altrettante giornate di campionato.
Un record nella storia del calcio italiano: solo la Juve dell’ex giallorosso Capello fece altrettanto, ma era la stagione 2005/2006 con lo scudetto vinto dai bianconeri, assegnato poi all’Inter in seguito ai “fatti di Calciopoli”.

Inossidabili su tutti, De Sanctis e Benatia, che hanno giocato sempre senza saltare neanche un minuto in questo campionato e che oggi erano anche gli ex di turno, di fronte infatti l’Udinese di Totò Di Natale, che pensava di fare lo sgambetto ai giallorossi.
Invece, nonostante le assenze di Totti e Gervinho, i meccanismi offensivi hanno funzionato: inizialmente il tridente Ljiaic-Borriello-Florenzi, con il romano poi sostituito (ottavo cambio per lui su nove partite) da Marquinho al 17′ del secondo tempo.

Appena quattro minuti dopo si stava mettendo male per gli ospiti, con l’espulsione di Maicon per doppia ammonizione, il tecnico francese è corso subito ai ripari inserendo un altro esterno, Torosidis, dimostrando la forza di tutta la rosa a sua disposizione.
A decidere la partita però è stato l’ultimo entrato: Michael Bradley, che dopo all’ 82′, dopo quattro minuti dal suo ingresso al campo, raccoglie il suggerimento di Strootman e con un tiro di piatto nell’angolino firma l’1-0 finale. Lo statunitense, ex Chievo, è l’undicesimo marcatore stagionale della Roma, che vince in 10 per la seconda volta ( a San Siro fu espulso Balzaretti).

C’è da dire però che l’Udinese non ha di certo sfigurato a cominciare dal 3′ del primo tempo quando Muriel prende il palo interno a conclusione di un contropiede devastante. Poi al 12′ punizione di Totò Di Natale, bloccata da Morgan De Sanctis che si è fatto sempre trovare pronto.
Il pirata non prende goal dalla terza giornata: l’unico a segnare all’estremo difensore ex Napoli in questo campionato è stato infatti l’attaccante emiliano Biabiany, poi si è alzata la saracinesca ed è continuato il cammino trionfale della Roma.
Un’ imbattibilità per De Sanctis da 591′, il record del club sono i 773 minuti di Ivan Pelizzoli, mentre quello assoluto in serie A è dell’ex  portiere del Milan Sebastiano Rossi, che nel 1993/1994 non subì goal per 929 minuti.
Il portiere abruzzese però è già presente in questa speciale classifica al settimo posto con i  742 minuti di porta inviolata totalizzati col Napoli nel 2010/2011.

C’è in palio un premio scudetto da 10 milioni per una squadra, caso unico in Italia, senza sponsor ufficiale né tecnico.
Ora però i calciatori rimangono con i piedi per terra, facendo però felici i tifosi giallorossi, che da tempo non vedevano la loro squadra a livelli così alta.
Non giocano nelle competizioni europee, ma attualmente sono i migliori d’Europa, perché il Barcellona si è fermato a otto vittorie consecutive, conseguendo poi un pareggio e non hanno retto il passo neanche le big degli altri campionati.

Scaduta anche la diffida per i centrali Castan e Benatia, che mettono un lucchetto sempre più saldo a difesa della squadra.
Il saluto finale ai tifosi e la gioia del primato, Pjanic e Maicon i migliori in campo, la Lupa si conferma una squadra compatta e ambiziosa!