Previsto per Dicembre un “simposio” sulla questione rifiuti a Napoli

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“La comunità medico – scientifica deve confrontarsi”

di Redazione

17 Dicembre 2013, ore 17,00 Il Simposio nasce dall’esigenza di un confronto tra i membri della comunità medico-scientifica, affinchè si possa portare chiarezza nelle informazioni che negli ultimi mesi stanno attanagliando la Campania ed il suo popolo, oltre a poter prestare la propria conoscenza all’attuazione di provvedimenti politico-organizzativi che sono oggi assolutamente necessari per salvare il salvabile. La figura dello scienziato e della comunità stessa, viene ad assumere un ruolo di responsabilità sociale nei confronti della collettività. Scienziati appartenenti a vari campi di indagine tecnico-scientifica potranno interagire e magari collaborare tra loro, fornendo ciascuno il loro contributo, in un contesto di multidisciplinarità al problema dell’inquinamento in Campania.

La Campania ha bisogno di voci autorevoli e non di chi per un motivo o per un altro racconta la sua. Abbiamo bisogno di un gruppo multidisciplinare che condivida ricerche e studi, intenti e progetti, affinchè la nostra regione ed i suoi abitanti vengano tutelati da chi oggi sta speculando sul problema. La Campania deve essere raccontata da voci autorevoli e soprattutto da chi ha interesse nel suo BENE. Una tavola rotonda di esperti, tecnici, persone preparate sull’argomento Terra dei Fuochi, avranno modo di interagire in un dibattito aperto. La pubblica assemblea sarà composta da coloro i quali chiedono oggi dei chiarimenti sulla reale situazione in Campania ed un confronto tra le numerose discipline, al fine di costruire una nuova massa critica al problema. Lancio oggi un accorato appello alla comunità medico-scientifica. Chiamo all’appello tutti, medici e scienziati, per poter rispondere insieme sull’argomento e nell’ambizione comune di trovarne insieme le soluzioni. Chi fino ad ora si è esposto, avrà modo di poterlo fare di fronte ad una pubblica assemblea di esperti di ogni settore. Solo in questo modo possiamo davvero COSTRUIRE il NOSTRO FUTURO. Chi intende partecipare all’evento del 17 dicembre, dovrebbe fornire in anticipo un abstract dell’argomento da discutere. Saremo in collegamento via streaming, hangout di google e/o skype.

“Bisogna costruire una nuova coscienza critica nei confronti di notizie diffamatorie e che servono solo ad allarmare la gente e condurla verso decisioni prese sull’onda delle emozioni” commenta Paola Dama ricercatrice all’Ohio State University, con un dottorato in oncologia molecolare e farmacologia.
“La comunità medico-scientifica deve iniziare a far conoscere la propria autorità, la propria voce, tramite una comunità di esperti multidisciplinare, onesta ed indipendente deve dare risposte esaurienti lavorando in sinergia ed in stretta collaborazione per risollevare un popolo ed una Terra che non vogliamo sia maledetta. La voce della nostra Campania, non merita di essere raccontata da chi non la ama”.

19 Novembre 2013