L’ex Juve Bendtner arrestato per atti vandalici

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di Francesco Cava

L’ex attaccante della Juventus, Nicklas Bendtner, torna a far parlare di sé. Il bomber, che attualmente milita nelle file dell’Arsenal dopo il prestito di un anno a Torino con 11 presenze e 0 gol, media che sta conservando anche in Inghilterra ove non riesce a trovare un posto da titolare nell’11 di Wenger, ha probabilmente confuso il campo da gioco con la vita reale ed invece di “sfondare” le difese avversarie com’era solito fare nel suo periodo migliore, ha letteralmente distrutto la porta che conduce alla piscina condominiale nel suo palazzo.

Bendtener, tornato da una cena con gli amici, decide di fare un bagno nella piscina riscaldata e coperta del suo condominio di lusso, cambiatosi, sempre in compagnia dei suoi amici, non è riuscito ad aprire la porta che conduceva alla suddetta, così, in un moto d’ira, l’ha presa a calci fino a sfasciarla. Uno dei condomini ha anche tentato di fermare l’impeto dell’attaccante sottolineando che a quell’ora potesse non essere il caso di fare un bagno, ricevendo di tutta risposta insulti vivaci da parte del bomber.
Il carcere, nella notte tra il 24 ed il 25 novembre, ha quindi avuto un ospite d’eccezzione, l’attaccante è infatti stato arrestato dalla polizia britannica e rilasciato solo in seguito al pagamento dei danni.

Il danese ha voluto chiarire l’accaduto su Instagram: “Sabato sera, dopo la vittoria sul Southampton, sono andato a cena con i miei amici e la mia famiglia. Dopo cena ci è venuta voglia di un bagno notturno e così ci siamo cambiati, abbiamo preso gli asciugamani e siamo scesi nella palestra. La mia chiave elettronica funzionava, perché la luce diventava da rossa a verde, ma la porta sembrava bloccata. Così ho provato a sbloccarla provocando qualche danno. Mi scuso con i vicini, ho pagato tutte le spese e la questione è chiusa anche con la Polizia. Ora sono concentrato sulla partita contro il Marsiglia“.