La Roma chiude alla grande il 2013, travolgendo per 4-0 il Catania all’Olimpico nella terzultima giornata del girone d’andata.
Un inedito 4-2-3-1 schierato da Rudi Garcia, vede Ljajic, Totti e Gervinho alle spalle di Destro: ritorna dunque titolare il capitano dopo l’apparizione nello scorso match a partita iniziale e il lungo infortunio, da cui è uscito.
Il vantaggio iniziale arriva con un colpo di testa di Benatia al 18′ del primo tempo su assist (sempre di testa) di Mattia Destro. I giallorossi continuano ad attaccare, ma il portiere avversario Frison è bravo su Ljajic, Destro e Gervinho. All’intervallo è 1-0.
In avvio di ripresa alla Roma basta un quarto d”ora per archiviare definitivamente la gara.
Le danze iniziano al 10′ del secondo tempo: va in rete, per la terza volta in tre partite, Destro, su un comico intervento di Frison che liscia la palla e poi quattro minuti più tardi Benatia firma la doppietta personale, incornando su un calcio di punzione di Ljajic.
Gervinho come al solito sembra poco decisivo sotto porta, ma, alla fine, viene premiato per la tenacia: l’altruismo di Ljajic, il serbo è in crescita, diventa determinante per il poker finale dell’ivoriano, propiziato in contropiede. Il Catania è dunque ultimo in classifica, a 10 punti.
La Roma vince 4-0 e torna spumeggiante come nelle prime gare della stagione, d’altronde col ritorno in campo dal 1′ del Capitano non poteva essere diversamente: Il Napoli scivola a -5. In classifica, diventa decisivo lo scontro diretto con la Juventus, il 5 gennaio.