di Redazione
Caserta – Gli scavi iniziati ieri dal Corpo forestale dello Stato e dai carabinieri per rintracciare rifiuti tossici interrati nei terreni di Villa di Briano hanno purtroppo dato i frutti attesi: le ruspe hanno, infatti, dissotterrato un bidone di circa 20 litri di capacità che, probabilmente, contiene solventi o idrocarburi.
Il bidone è stato interrato a circa 15 metri di profondità, pare si trovasse nei pressi della falda acquifera. Sono state disposte le opportune analisi per accertare il contenuto dei rifiuti illegalmente sversati.
14 gennaio 2014