Donadoni alle prese della formazioni migliore.
di Nicola Rossi
Si preannuncia una domenica di fuoco e non per la sfida tra Chievo e Parma, ma bensì per le voci ricorrenti di calciomercato che potrebbero influenzare e non poco le scelte di mister Donadoni. I tifosi crociati, secondo le ultime notizie giunte, rischiano di trovarsi privi, in un colpo solo, di ben 3 pezzi importanti per lo scacchiere di Donadoni: Sansone, Rosi e Mendes che andrebbero al Sassuolo in cambio di un conguaglio economico che si aggirerebbe sui 4,3 milioni. A fare il percorso inverso sarebbero Schelotto – che non trova spazio nei neroverdi – ed il difensore Jonathan Rossini. Che sia vero o che sia tutto una bufala, sta di fatto che il rischio c’è ed anche elevato. La sfida con i gialloblu di Corini imperversa ed i dubbi sono tanti. Il Chievo sta bene, lo ha dimostrato soprattutto nell’ultima trasferta con l’Inter e può sfoggiare il miglior vestito per l’occasione: un 3-5-2 collaudato con Paloschi che si riprende la maglia da titolare dopo il gol proprio alla squadra di Mazzarri. Hetemaj e Rigoni a guidare la linea di centrocampo con Sardo e Dramé sulle corsie laterali. E’ un Chievo a pieno regime.
Tutto questo vociare sui crociati, invece, potrebbe porre il piccolo quartiere di Verona un passo avanti ai ducali. Ma la sfida deve ancora iniziare, Donadoni ha tutto il tempo per pensare alla formazione migliore allontanando i fantasmi del mercato. Pertanto il Parma dovrebbe schierarsi sempre con un 4-3-3, si dovrebbe rivedere Cassano dal 1′ insieme ad Amauri. Con fantAntonio quindi che potrebbe giostrare sulla parte mancina del campo. Turno di riposo, possibile, per Cassani e Marchionni reduci da un grande sforzo in Coppa Italia; al loro posto Acquah e Rosi ma tutto dipenderà anche dal mercato. In difesa torna Paletta al fianco del sempre verde Lucarelli.
La sfida è appena iniziata ed i tifosi crociati sperano in un Parma cinico e spietato nonostante il tanto vociare delle ultime ore. Ma siamo sicuri che questo vociare non sia tutto un piano per (ri)portare in casa ducale un campione vero? Leonardi ha abituato i tifosi a veri e propri capolavori di mercato ed il botto finale potrebbe essere dietro l’angolo. Lo scopriremo solo vivendo.