Dopo la morte di un bambino di tre anni a Pozzuoli, la paura meningite non è ancora scemata; da ormai 48 ore, una giovanissima ragazza napoletana, di soli 14 anni, è ricoverata in pericolo di vita all’ospedale per malattie infettive Cotugno, proprio affetta da un gravissimo caso di meningite. La giovane studentessa al primo anno dell’istituto d’arte Boccioni di via Terracina, a Fuorigrotta, è ancora al mometo in pericolo, ma i medici stanno facendo il possibile per salvarla.
La asl è già tempestivamente intervenuta sull’istituto in cui studia la ragazzina, e ieri mattina non si sono svolte le lezioni, mentre da stamane sono riprese regolarmente. I genitori dei suoi compagni, intanto, stanno facendo pressioni al preside della scuola, Giuseppe Lattanzi, che assicura il fatto che non c’è alcun pericolo per i loro figli.
Fonti interne alla scuola ci segnalano la forte preoccupazione dei genitori e che oggi, nonostante l’istituto Boccioni sia rimasto aperto, gli insegnanti e gli alunni hanno più che altro parlato della problematica situazione sostituendo il dialogo al programma scolastico. La asl, dal canto suo, da lunedì fino a questa mattina ha fatto circolare dei comunicati per rasserenare gli animi di genitori, alunni e professori giustamente preoccupati per la situazione. Il Consiglio Comunale, comunque sta cercando soluzioni al riguardo.
I compagni della quattordicenne colpita dalla malattia si sono, intanto, dimostrati molto preoccupati per la propria compagna di studi, e sono stati coloro che hanno avuto più attenzioni da parte dell’asl che continua, comunque, a non creare allarmismi.