I CARABINIERI DI MARANO NON ESCLUDONO ALCUNA PISTA, NEGLI ULTIMI TEMPI IL PARROCO AVEVA RICEVUTO DIVERSE INTIMIDAZIONI
a cura di Redazione
Esplosi due colpi d’arma da fuoco contro lo sportello dall’auto di Luigi Merola, parroco anticamorra di Marano e residente proprio nel comune a nord di Napoli. I carabinieri di Marano non escludono nessuna pista, visto anche che nella denuncia del parroco non è specificato quando sia avvenuto il fatto. Negli ultimi tempi il parroco, protagonista della lotta alla camorra, aveva già ricevuto diverse intimidazioni.
L’attività della fondazione “A voce d’ ‘e creature” è solo l’ultima in ordine cronologico delle molteplici attività di don Luigi, il cui percorso è stato segnato dalla tragica uccisione di Annalisa Durante a Forcella, quattordicenne morta in una sparatoria nella quale si era trovata casualmente. Luigi Merola fu particolarmente duro nell’attacco agli assassini durante l’omelia del funerale della ragazza, proseguendo la sua opera di sensibilizzazione fino all’apertura di una scuola che porta il nome di Annalisa Durante.