Un giovanissimo ragazzo serbo, del campo nomadi di Secondigliano, è stato arrestato oggi dai carabinieri nei Quartieri Spagnoli, dopo essere stato trovato in possesso di alcune schede di plastica realizzate artigianalmente che servivano per riuscire ad aprire le porte delle abitazioni per poi derubarle.
L’arresto
Il giovane si aggirava, insieme ad un complice, per le strade dei Quartieri Spagnoli con aria molto sospetta; una volta notati dagli abitanti del posto i due si sono dati alla fuga, ma alcune persone hanno continuato a tenerli d’occhio e hanno chiamato i carabinieri. Questi ultimi sono riusciti a bloccare i due ragazzi a Piazza Matteotti anche se il complice, di cui non si conosce ancora l’identità, è riuscito a fuggire. Il 18enne serbo, intanto, è stato perquisito ed è stato trovato in possesso di oggetti utili allo scasso, tra cui due schede di plastica rigida. Il ragazzo si è finto un giovane turista belga e ha fornito generalità fasulle.
Il 18enne era già noto alle forze dell’ordine
Il giovane serbo non era affatto sconosciuto alle autorità; i carabinieri che hanno eseguito l’arresto, infatti, hanno eseguito diversi controlli e hanno scoperto la vera identità dall’uomo che in passato aveva fornito già ben quindici identità diverse. Il 18enne, inoltre, era già ricercato dal 2012, quando fu condannato ad una pena di 7 mesi di carcere dopo aver commesso un furto in un appartamento nel 2009, sempre a Napoli.