Oggi la Corte dei Conti decide sul dissesto del Comune di Napoli: il Pm a favore del Comune

De Magistris in apprensione: oggi il verdetto della Corte dei Conti sul dissesto del Comune di Napoli

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E’ iniziata da poco più di un’ora l’udienza delle sezioni riunite della Corte dei Conti  per il ricorso del comune contro la bocciatura del piano di riequilibrio finanziario fatta dalla sezione regionale della Campania. Il Comune è rappresentato dai legali dell’Avvocatura comunale e dal capo di gabinetto Attilio Luigi Auricchio.

Un’intera stanza di documenti

La Sezione Regionale della Corte dei Conti ha bocciato il piano di risanamento delle finanze comunali in quanto non è stato presentato un cronoprogramma “significativo ed analitico” della dismissione delle aziende partecipate e del patrimonio disponibile. Il Comune ha portato in sede dibattimentale una documentazione così voluminosa da occupare una intera stanza del palazzo della Corte dei Conti.

Le controdeduzioni del Comune

Nel Ricorso presentato il Comune ha contestato che la sezione regionale della Campania non ha considerato i progressi fatti dal 2011, anno di insediamento di De Magistris a oggi,  ma si è basata su bilanci della precedente consiliatura e risalenti anche a dieci anni prima e che sono la vera causa dell’attuale situazione contabile.  Il Comune può vantare anche il rendiconto di bilancio del 2013  approvato ieri in aula che ha prodotto un avanzo di bilancio di 208 milioni. riducendo il deficit da 803 milioni a 702.  Si attende il verdetto della magistratura contabile.

Il Pubblico Ministero a favore del Comune

Il pubblico ministero di udienza rigetta cinque punti della pronuncia della sezione regionale della Campania e propone che la pronuncia vada riformata. Tra i punti rigettati quello del fondo svalutazione crediti, le spese del personale e dei flussi di cassa. Un punto a favore del Comune, ma ora tocca alle sezioni riunite, che dovranno emettere il verdetto.
In questo momento stanno parlando gli avvocati del Comune.