Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis proprio non riesce a star tranquillo: ieri in Lega ADL si è infuriato, come non mai, per aver dovuto aspettare che Beretta, Agnelli e Lotito esaminassero le ultime correzioni dei contratti di vendita dei diritti tv riferiti al periodo prossimo 2015-18, presentate da Infront solo nella mattina di ieri. Un tempo ritenuto insufficiente per De Laurentiis che se ne uscito urlando: “Mi avete stufato, me ne vado. E vi denuncio tutti”.
Accordi raggiunti con Infront
Nonostante il Catania non si fosse presentato, sin dall’inizio, all’assemblea, e la decisione di astenersi dal voto da parte di Torino e Roma proprio per i tempi strettissimi di cui si lamentava il presidiente del Napoli, per apportare le relative modifiche all’accordo, è stato stipulato comunque il nuovo contratto con Infront: 980 milioni di minimo stagionale fino al 2018 ed automatico prolungamento fino al 2021 nel caso in cui si superi la cifra di 1,04 miliardi.
Basta un pizzico di ragionevolezza in più
Insomma sembra che lo sfogo del buon De Laurentiis sia stato un pò affrettato: con un pò di pazienza, ed un pizzico di ragionevolezza, sarebbe andato tutto come doveva andare e cioè con la firma dell’accordo. Ma la vulcanicità del presidente del Napoli ancora una volta ha avuto la meglio.