Lo storico d’arte Vincenzo De Pasquale, durante i suoi studi sulle chiese di Napoli, si decise a voler a tutti i costi scoprire il mistero dei simboli incisi sul bugnato della chiesa del Gesù Nuovo in Piazza del Gesù. Secondo la sua ipotesi, quei strani segni nascondevano una melodia. Ma De Pasquale non si ferma qui, adesso anche la basilica di San Domenico Maggiore è stata trascritta in musica in base ai suoi studi; la basilica, infatti, è stata trascritta su un pentagramma e diventerà, il prossimo 20 giugno proprio in San Domenico Maggiore, un concerto per pianoforte del compositore e docente di musica Dario Candela.
Napoli e le chiese “che suonano”: la basilica di San Domenico Maggiore è messa su un pentagramma
Dopo la chiesa del Gesù Nuovo, anche la basilica di San Domenico Maggiore diventa musica