Dopo l’amara sconfitta e la conseguente eliminazione alla fase a gironi di Champions League, il Napoli di Rafa Benitez si appresta ad affrontare una nuova stagione calcistica partendo da Genova: oggi pomeriggio, gli azzurri partiranno alla volta della Liguria in vista della prima giornata di campionato. Al centro sportivo di Castel Volturno, il tecnico Benitez ha parlato della gara di domani sera a Marassi e della sconfitta contro l’Atlhletic Bilbao.
Addio Champions
“Il calcio puo’ cambiare tutto” ha esordito il tecnico azzurro. “Siamo alla prima giornata di campionato, ma se giochiamo con la nostra mentalità possiamo competere con tutti. La lezione di Bilbao ci ha fatto capire tante cose. Dobbiamo andare avanti tutti insieme, a Bilbao abbiamo visto una squadra che aveva una città intera con se. Ci hanno aggredito dal primo minuto e non ci hanno permesso di giocare la palla. Vogliamo fare bene e recuperare al 100%, evidenziando il nostro gioco”.
Mercato
In merito alla questione mercato, Benitez non si sbilancia più di tanto: “Si parla tanto di mercato, ma dobbiamo fare un’analisi. L’anno scorso la squadra aveva bisogno di un difensore, un centrocampista e un attaccante. Sono arrivati Koulibaly, De Guzman, Michu. Se qualcosa non è stato fatto, è solo perchè non è stato possibile. Credo che ad oggi non abbiamo nulla da recriminare, dal punto di vista professionale. Se qualche calciatore è andato via, lo ha fatto solo dopo aver parlato con noi e con il procuratore. Possiamo anche spendere soldi e soldi per un calciatore, ma ci sono anche altri aspetti importanti, come un centro sportivo ad esempio”.
Inler e Zuniga out
“Se ogni volta devo dare spiegazioni su chi scende in campo e chi no, non la finiamo mai” ha categoricamente evidenziato Rafa. “Dobbiamo essere uniti. Cosa abbiamo visto a Bilbao? Una città unita intorno alla squadra. Io come allenatore ho la responsabilità di creare un gruppo unito. Oltre alla Champions ci sono altre competizioni e dobbiamo essere preparati per una stagione intera. Dobbiamo essere concentrati nel lavoro di ogni giorno”.
Callejon assente
“Ai tifosi interessa sapere come sta la squadra. Callejon è un calciatore che come gli altri ha bisogno di un po’ di tempo per entrare in forma e deve sentire il calore dei tifosi. L’anno scorso ha fatto più chilometri di tutti in campo. Adesso i ragazzi sono addolorati, sappiamo di aver fatto degli errori in campo”.
David Lopez
In merito al nuovo acquisto David Lopez, manca soltanto l’ufficialità: “Deve superare ancora le visite mediche ma come sempre abbiamo cercato un calciatore che puo’ dare una mano alla squadra. Arriva per migliorare la rosa e, come sono cresciuti Ghoulam, Henrique ed altri, lo potrà fare anche lui”.
Condizioni di Zuniga
“Dobbiamo gestirlo. Sia il medico che il fisioterapista stanno lavorando ampiamente, ma oggi non possiamo dire che puo’ giocare 90 minuti. Certo puo’ dare una mano notevole alla squadra”.
Ripercussione psicologica della squadra
La sconfitta di Bilbao potrebbe pesare dal punto di vista psicologico. Ne è convinto anche Benitez: “Puo’ accadere che ci sia una riprecussione psicologica, soprattutto dopo degli errori in difesa. Dobbiamo lavorare e migliorare questi aspetti negativi. Sono arrabbiato non per l’errore in se per se, ma per l’errore sul quale abbiamo lavorato durante la settimana. Abbiamo analizzato le situazioni e ora dobbiamo essere ancora più uniti per migliorare”.
Intesa con De Laurentiis
Risposta vaga invece sul rapporto con il Presidente: “Si puo’ fare sempre meglio, ma ora dobbiamo capire dove siamo e cosa possiamo fare per andare sempre avanti. Quando fai qualche acquisto di buon livello, la rosa cresce e l’anno successivo è sempre più difficile migliorare. Ad un certo punto, un calciatore puo’ costare troppo sia per l’ingaggio che per il costo del cartellino e tutto si complica”.
Difesa a zona
“Ho pensato di passare a zona sui calci piazzati, lo facevo già con il Liverpool e sono stato anche criticato. Nella marcatura a zona sono fondamentali sia la prima linea che la seconda. In squadra non abbiamo calciatori di statura alta. In questo ci possono aiutare Michu e Lopez, quando arriverà”.
Errori di Rafael
“Tutti parlano di Reina come migliore portiere al mondo. Adesso abbiamo Rafael e dobbiamo avere fiducia in lui, nonostante non sia Reina per caratteristiche fisiche. Dobbiamo aiutarlo al 100%”.