Lo stadio San Paolo riaprirà le porte ai grandi eventi, primi fra tutti i concerti. La notizia aveva fatto scalpore quando, qualche settimana fa, Claudio De Magistris, fratello del sindaco Luigi con la delega ai Grandi Eventi, aveva annunciato la seria intenzione di attivarsi per riportare a Napoli i grandi nomi della musica contemporanea, portando Vasco Rossi e Jovanotti al San Paolo e restituendo così allo stadio partenopeo la gloria di un tempo, quando i maxi concerti (uno su tutti, quello degli U2, nel 1993), facevano registrare il tutto esaurito.
La rinascita dello stadio san Paolo inizia con Vasco e prosegue con Jovanotti
Un periodo di gloria durato troppo poco: perché il San Paolo purtroppo è ormai da parecchi anni inagibile, e la struttura non è in grado di ospitare eventi di alcun genere al di fuori di quelli calcistici. Almeno finora. Ma le cose potrebbero presto cambiare. Secondo il Mattino, che ha intervistato in esclusiva Claudio De Magistris, tutto sembra pronto per un “restyling” del San Paolo, che dovrebbe renderlo nuovamente adatto a ospitare concerti. E Claudio De Magistris sarebbe già pronto a firmare i contratti con i manager di due grandi artisti italiani: Vasco Rossi e Jovanotti.
Estate 2015: Vasco Rossi e Jovanotti al san Paolo
Tutto dovrebbe essere pronto agli inizi dell’estate 2015. Vasco dovrebbe arrivare a Napoli, dove manca da 11 anni (ironia della sorte fu proprio lui a “chiudere” la gloriosa stagione concertistica del San Paolo con il tuor “Buoni o cattivi”, 2004) il 2 o il 3 luglio; subito dopo, il 26 luglio, dovrebbe essere la volta di Jovanotti. Claudio De Magistris assicura che i contratti con i manager dei cantanti saranno firmati tra poche ore. Insomma, sembra proprio che Napoli tornerà a essere a pieno titolo (anche per quanto riguarda i grandi eventi concertistici di musica contemporanea) la vera capitale del Mezzogiorno.