Il Napoli non riesce a trovare brillantezza e lucidità nelle giocate in questa quinta giornata di Europa League, ma poco importa visto che la qualificazione è arrivata lo stesso. Il primo tempo non è spettacolare, pochissime le occasioni da gol per entrambe le compagini, ma lo Sparta Praga gioca con più piglio della squadra di Benitez. Il Napoli non riesce mai ad essere pericoloso, ci provano Gargano e David Lopez dalla distanza ma con poca fortuna, Callejon non si accende e Higuain è servito poco e male. L’occasione da gol più ghiotta è per lo Sparta che al 17′ colpisce la traversa con Husbauer, sulla respinta arriva Lafata di testa a botta sicura, ma Rafael para d’istinto. Grave pericolo corso dalla difesa del Napoli che sembra avere i soliti problemi riscontrati nelle altre partite. Negli ultimi minuti lo Sparta spinge sull’acceleratore e crea un po’ di apprensione nelle retrovie napoletane.
Il secondo tempo offre dei ritmi un po’ più alti, ma le occasioni non fioccano comunque. Il Napoli, che con un pareggio è sicuro di approdare ai sedicesimi di Europa League, cerca di uscire fuori nei primi dieci minuti e crea una palla gol su svarione difensivo dei cechi, ma Callejon spara addosso a un difensore. E’ un’occasione più frutto della casualità che di un gioco ben orchestrato. Lo Sparta, però, riprende le redini della partita e crea un po’ di affanno alla retroguardia partenopea. Al 74′ i cechi colpiscono la seconda traversa con un tiro da fuori deviato da Britos sul legno orizzontale. All’80’ Hamsik ci prova di testa ma manda alto, stessa sorte un suo tiro da fuori all’84’. All’89’ è Zapata a mandare fuori un cross dalla sinistra. La partita non offre ulteriori sussulti.
La classifica del girone I di Europa League, con la vittoria dello Young Boys sullo Slovan Bratislava, si è così delineata: Napoli 10; Sparta Praga 10; Young Boys 9; Slovan Bratislava 0. Il pareggio, dunque, regala al Napoli la qualificazione ai sedicesimi di Europa League.