Il feretro di Pino Daniele viene portato via dopo il funerale
Terminata la toccante cerimonia funebre per Pino Daniele, officiata dal cardinale Crescenzio Sepe, affiancato da Don Patricelli e Padre Renzo (sacerdote di famiglia), i napoletani si intrattengono ancora qualche minuto per cantare tutti insieme alcune delle più belle canzoni del grande Pino. Poi il feretro viene portato via dal palco e subito una folla di persone si precipita su un lato di Piazza Plebiscito, quello dove c’è l‘unica carreggiata per macchine e da dove certamente dovrà passare la macchina con il feretro. Lo schieramento di forze dell’ordine e volontari della protezione civile lascia intuire che proprio da lì dovrà passare l’automobile. La folla si fa sempre più consistente e tutti stanno pronti con palmari e cellulari per riprendere il feretro e salutare per un’ultima volta Pino Daniele. Ecco le immagini emozionanti del passaggio del feretro e delle reazioni dei napoletani. SI vede la macchina con il feretro completamente ricoperto da fiori bianchi e i napoletani applaudire commossi.
Un funerale composto e commosso
Sono questi i due aggettivi che ci sembrano descrivere meglio il funerale napoletano di Pino Daniele. Centomila persone in religioso silenzio, raccolti nel dolore e presi emotivamente, hanno voluto dare di persona l’ultimo saluto a Pino, smentendo i tanti denigratori e razzisti che non avevano mancato di fare facili ironie sulle “sceneggiate”, sul chiassoso modo di essere dei napoletani. A questi tristi personaggi non pareva vero di poter riversare ancora un po’ di veleno che hanno in corpo contro Napoli e i napoletani che, ancora una volta, hanno invece dato lezione di dignità,di stile e, soprattutto, di quel composto silenzio che altri, da non si sa quale pulpito, vorrebbero insegnare loro. Ma queste sono polemiche inutili, che a Pino non sarebbero piaciute. Si sa, lui era un uomo riservato…