Dopodomani sarà il giorno del Papa a Napoli e come da programma farà tappa anche a Scampia, ma qui non troverà gli abitanti del quartiere ad aspettarlo in piazza, bensì cittadini selezionati dai potenti, mentre la maggior parte residenti del posto saranno esclusi, come anche i consiglieri comunali, anche a loro sarà negato l’accesso alla piazza dove parlerà Papa Francesco. Il presidente della municipalità di Napoli Nord, Angelo Pisani, indignato da tale ‘selezione’ ha lanciato un messaggio last minute ai responsabili dell’organizzazione, invitandoli a dare la “possibilità a tutti di partecipazione, di tutto il popolo di Scampia e persone comuni e non solo di una ristretta ed inutile casta“.
Papa a Napoli – Non sarà un’accoglienza spontanea a Scampia
Sempre secondo Angelo Pisani “a Scampia, dove neanche i consiglieri municipali secondo ‘qualcuno’ avranno accesso nella piazza del loro quartiere, non si sta preparando ‘una bella e spontanea accoglienza’ a Papa Francesco, che purtroppo nella piazza già benedetta da Giovanni Paolo II non troverà il popolo di Scampia o delle periferie come lui desidera ed immagina, ossia veri e bisognosi ultimi che il Santo Padre ama o le vere associazioni e rappresentanti del territorio, ma solo soggetti selezionati e privilegiati prescelti da categorie e istituzioni potenti cui si chiede per una volta di fare un passo indietro“. Il presidente della municipalità afferma anche che lo stesso Vaticano è rimasto particolarmente dispiaciuto “un atteggiamento all’esclusione più che al coinvolgimento di tutti, in particolare dei più deboli da parte della città e della Chiesa di Napoli”.