La Francia si schiera al fianco di Erri De Luca, lo scrittore a processo a Torino per aver difeso i sabotaggi al cantiere Tav di Chiomonte. Come se non fossero bastate le parole del ministro della Cultura Fleur Pellerin stavolta arrivano quelle ancora più pesanti e importanti del presidente della Repubblica Francois Hollande: “Non posso intervenire negli affari giudiziari, ma a nome della Francia posso sostenere la libertà d’espressione. Questo vale per gli scrittori francesi ma anche per gli stranieri. Gli autori non possono essere perseguiti per i loro testi”.
Il presidente della Repubblica francese interviene sulla vicenda di Erri De Luca
Il capo dello Stato francese è intervenuto così in favore dello scrittore napoletano, rispondendo a una domanda fattagli al salone del libro di Parigi. Lì dove altissima è la solidarietà da parte degli scrittori francesi per Erri De Luca, a processo a Torino, per istigazione a delinquere, a causa di un’intervista rilasciata il primo settembre del 2013, in cui ha sostenuto che sabotare la Tav sia giusto.