Stefano Gargiulo, dalle note alle immagini
E adesso Stefano Gargiulo ha deciso di tradurla in immagini. E l’ha fatto assieme al suo amico Mariano Daniele e la sua ragazza Myriam Millarca. “Abbiamo deciso di girare un videoclip – spiega – che omaggiasse Tim Burton. Sarebbe un sogno per me, incontrarlo“. Il video è tutto fatto in casa. A parte il pupazzo di Jack Skeleton, ogni cosa è stata ricreata col das. La scenografia, realizzata da Mariano, proviene da un grosso paio di scarpe, appositamente sezionato e ridisegnato. Il pavimento, con motivo a scacchiera è stato ricreato, tassello dopo tassello, in argilla e il cancellato in ferro battuto che si nota all’inizio, proviene da una delle botteghe artigianali dei presepi di San Gregorio Armeno.
Il violino, suonato da Myriam, scandisce i movimenti a ritmo dei personaggi, fissati in bioadesivo. Qualche effetto speciale in postproduzione, un tocco di luci colorate e la magia è pronta. Trentatré anni, autodidatta polistrumentista e un’umiltà rara in questo mondo.