Le lunghe code al Tribunale di Napoli sono il risultato del piano folle messo in atto da Claudio Giardiello, che la scorsa settimana ha ucciso più persone nella Strage del Tribunale di Milano, tra cui il giudice Ciampi. Le falle nel sistema di sicurezza del Palazzo di Giustizia milanese, sono state riscontrare anche in altri tribunali del paese, tra questi Napoli. Come ordinato si è provveduto ad aumentare i controlli, con il risultato però che ogni giorno si formano code al Tribunale di Napoli chilometriche.
Code al Tribunale di Napoli, de Magistris scuote la testa
Le immagini delle file fuori al Palazzo di Giustizia di Napoli sono arrivate anche all’occhio del sindaco Luigi de Magistris, che non ha potuto non commentare: “Sono molto sincero: vedendo quelle scene all’esterno dei Tribunali mi viene un senso di tristezza. Non è un Paese serio. Non si può passare in pochi giorni da una situazione, come qualcuno l’ha definita, ‘colabrodo’ in termini di sicurezza, a quelle immagini con file interminabili”. Ai microfoni di SkyTg24, il sindaco ha poi continuato affermando che “non credo che addetti ai lavori, magistrati, avvocati, testimoni e cittadini, possano andare in Tribunale, dove già la vita è complicata e pesante, e sottoporsi ad attese e file di quel tipo”.