E’ stato denunciato dai Carabinieri della compagnia di Bagnoli, guidati dal comandante Nicola Quartarone, il piromane a Fuorigrotta che si è reso responsabile di numeri incendi, tra febbraio e aprile, nel quartiere dell’area ovest di Napoli. E pensare che, tra le ipotesi, vi era anche quella del racket, soprattutto dopo che questi incendi si erano sviluppati all’esterno di alcuni esercizi commerciali.
Un mportante lavoro di investigazione ha consentito l’identificazione del piromane a Fuorigrotta
Si è reso necessario un importante lavoro di investigazione, con la visione di filmati, le dichiarazioni dei testimoni, l’attività informativa e i riscontri tecnici, per stringere il cerchio attorno a questo 53enne. L’uomo era presente, da solo o con un cane, nelle vicinanze di tutti i luoghi interessati.
Il piromane a Fuorigrotta protagonista di almeno dieci incendi. L’uomo sempre nelle vicinanze del fatto
In particolare gli eventi attribuibili al denunciato sono dieci: il 21 02 2015 alle 06.00 l’incendio di un cassonetto per la raccolta di rifiuti di viale Augusto; il 28 02 2015 alle 05:00 l’incendio di un cassonetto di rifiuti in via Lepanto; il 01 03 2015 alle 04.30 l’incendio degli ombrelloni esterni di un bar a piazzale Tecchio; il 10 03 2015 alle 05.00 l’incendio di ombrelloni e tavoli di un bar in viale Augusto; il 14 03 2015 alle 05.00 l’incendio di un cassonetto di rifiuti in via Mercantini; il 22 03 2015 alle 05.30 l’incendio di un cassonetto per la raccolta di rifiuti in via Bixio; il 02 04 2015 alle 05.00 l’incendio parziale di una autovettura parcheggiata lungo il corso Italia; il 09 04 2015 alle 05.30 l’incendio parziale di una autovettura parcheggiata lungo via Cerlone; il 14 04 2015 alle 04.30 l’incendio di un cumulo di rifiuti in via Veniero; il 15 04 2015 alle 04:00 l’incendio di un cassonetto di rifiuti in via Cariteo.