Non è stato accolto nel migliore dei modi possibili da quei passanti che lo hanno riconosciuto, ma Aurelio De Laurentiis ha tirato avanti, dritto per la sua strada. Quella che lo ha portato, poco dopo le 16 di questo pomeriggio, all’incontro a Palazzo San Giacomo per il futuro dello stadio San Paolo. Il presidente, come si vede dalle foto di Riccardo Siano, apparse su Repubblica, il presidente del Napoli è stato accolto dall’assessore allo Sport del Comune, Ciro Borriello dall’entrata secondaria, poi entrambi si sono diretti nelle stanze in cui si decide il futuro dell’impianto sportivo di Fuorigrotta.
Presente all’incontro per lo stadio San Paolo, anche l’architetto che ha realizzato lo Juventus Stadium
Presenti all’incontro, con gli stessi De Laurentiis e Borriello, anche il Capo di Gabinetto, Attilio Auricchio e l’intero staff tecnico di Palazzo San Giacomo da una parte, mentre dall’altra, il consigliere delegato del Napoli, Andrea Chiavelli e il Responsabile operativo vendite e marketing, Alessandro Formisano i quali erano accompagnati dall’architetto Gino Zavanella, che ha realizzato, tra gli altri, lo Juventus Stadium e che è stato incaricato dal Calcio Napoli di definire il progetto di ristrutturazione.
La capienza del nuovo stadio San Paolo potrebbe essere ridotta di 7-8000 posti. Aboliti gli anelli inferiori delle curve
Come riporta Il Mattino, tra le proposte del numero uno azzurro c’è quella dell’abolizione della pista di atletica. Altra novità potrebbe essere l’abolizione degli anelli inferiori delle curve, che sarebbero successivamente destinati a un altro scopo. Confermata è anche la riduzione della capienza di almeno 7-8000 posti. In discussione, anche l’ipotesi di avvicinare la tribuna Posillipo e i distinti al campo da gioco, proprio grazie all’abolizione della pista di atletica, che verrà costruita sempre nello stesso quartiere, a Fuorigrotta, e sarà il patron a provvedere interamente alla parte finanziaria.