The Daily Beast accusa Roberto Saviano di plagio: “Copiato da Wikipedia”

0
387
The Daily Beast accusa Roberto Saviano di plagio

Il giornale online The Daily Beast, creato da Tina Brown, direttrice di Vanity Fair e New Yorker, ieri ha pubblicato un articolo, a firma di Michael Moynihan, in un cui accusa di plagio lo scrittore napoletano Roberto Saviano, puntando il dito sopratutto con il suo ultimo libro “ZeroZeroZero“, uscito anche appunto negli USA, un libro che il giornalista ha definito ‘brutto’ e ‘disonesto’, in quanto “pieno zeppo di reportage e scritti rubati a giornalisti meno conosciuti, include interviste con ‘fonti’ che potrebbero non esistere e contiene numerosi casi di plagio evidente”. Accuse pesanti e non sparata a caso dal giornalista Moynihan, in quanto accanto al pezzo ci sono anche le prove, dove mette a confronto alcuni passi di ‘ZeroZeroZero’ con le fonti originali.

Il giornalista del The Daily Best fa notare anche come molti passaggi siano stati copiati quasi letteralmente da fonti come il Los Angeles Times, il St. Petersbourg Times, il giornale salvadoregno El Faro, da saggi investigativi di Robert I. Friedman e addirittura da Wikipedia. Inevitabile dunque per Moynihan ricollegarsi alla condanna di plagio confermata dalla Cassazione sul fatto che Roberto Saviano abbia ‘sbirciato’ non di poco articoli di giornale locali per la creazione del suo best seller mondiale Gomorra. Qui però lo scrittore napoletano si è difeso asserendo che il plagio riguardava solo lo 0,6% di tutta l’opera.

Michael Moynihan descrive inoltre Saviano come una vittima, in quanto costretto a vivere sotto scorta, ma anche come una rockstar letteraria, uno dei pochi giornalisti ad essere riuscito a trasformare i suoi scritti in oro, diventando una vera è propria celebrità. Su questo punto Roberto Saviano risponde invece che lui in Italia non è “percepito solo come uno scrittore, ma come qualcuno che, anche se esterno e lontano dal Parlamento, ha il potere di dialogare con le più alte cariche politiche. (…) Il presidente della Commissione Antimafia parla e scambia opinioni direttamente con me. Lo dico per chiarire quanto io mi esponga e quanto forte sia la volontà di minare la mia autorità”.

Roberto Saviano e l’intervista inventata

L’autore dell’articolo accusa poi Roberto Saviano di essersi inventato un’intervista di sana pianta,spacciandola per vera. Si tratta dell’intervista a Kaibil, un certo Angel Miguel, membro di un’unità speciale guatemalteca impegnata nella lotta ai cartelli della droga. Moynihan mette a confronto l’intervista del giornalista napoletano con quella del messicano José Luis Castillejos per Notimex, facendo notare la somiglianza. Roberto Saviano sostiene però che l’incontro con Angel Miguel sia realmente avvenuto e che non abbia preso ispirazione da altre fonti.

Moynihan s’è allora domandato se realmente esistono tutti i personaggi del libro ‘ZeroZeroZero’, e qui Roberto Saviano gli avrebbe rispoto dicendo che “nessuno è stato inventato”, anche se a volte, come per Don Arturo, questi non è altro che il mix di più persone esistenti. Il giornalista del The Daily Beast allora gli ha fatto notare che non è specificato da nessuna parte che nel libro vengono usati personaggi di fantasia, ricevendo come riposta che il suo libro non è solo giornalismo, ma trattasi anche di un romanzo, che i lettori abituali ci arrivano anche senza aver letto in copertina che trattasi anche di un libro romanzato. Lo scrittore si definisce “non un giornalista o un report, ma uno scrittore che racconta fatti reali”. Peccato solo che in copertina ci sia scritto “Un giornalista di raro coraggio”. Infine, Michael Moynihan, lascia Roberto Saviano, consigliandoli di scrivere solo romanzi, di lasciare la cronaca, sopratutto se deve rubarla ad altri.