PRESENTAZIONE DEL LIBRO ‘SOLDI SPORCHI’ DI PIETRO GRASSO ED ENRICO BELLAVIA
di Oscar De Simone
Il procuratore antimafia Pietro Grasso ha presentato il suo ultimo libro ‘Soldi sporchi’, scritto con Enrico Bellavia, giornalista e scrittore palermitano. Luogo prescelto per l’incontro, la Chiesa di S. Maria Maggiore, nell’area derackettizzata di piazza Pietrasanta, inserita nella nuova mappa turistica in lingua tedesca, dove sono indicati tutti i negozi, le imprese e gli studi di professionisti che aderiscono all’iniziativa contro il racket.
Alla presentazione del libro, organizzata da Nino Daniele, presidente dell’Osservatorio sulla camorra e l’illegalità in Campania, hanno partecipato Lino Abbate, giornalista de ‘L’Espresso”; Tano Grasso, presidente onorario Fai; Giovanni Melillo, procuratore aggiunto di Napoli e Ottavio Ragone, vicedirettore di “la Repubblica Napoli”.
Grasso ha tracciato il percorso di quei soldi apparentemente ‘puliti’, ma che si muovono veloci, si mischiano ad altri capitali e vanno a ingrandire l’industria del riciclaggio, florida, specialmente in tempo di crisi. La malavita ‘naviga’ sommersa e arriva, così, a occupare posti determinanti del settore finanziario mondiale.
Come è emerso nel corso dell’incontro, obiettivo del procuratore capo antimafia di Palermo, Pietro Grasso, dunque, attraverso ‘Soldi sporchi’, è stato quello di far conoscere un mondo nascosto, informare in modo documentato, così da reagire e contrastare il crimine della ‘globalizzazione delle mafie’.
In ‘Soldi sporchi’, Bellavia e Grasso svelano fatti, nomi e numeri, cercando di fornire una puntuale biografia di quest’abbondante denaro illecito che contamina, giorno dopo giorno, l’economia mondiale.