Una grande area pedonale nel centro di Napoli sarà istituita dalle 12 di domenica 30 aprile alle 4 di lunedì primo maggio “per coordinare e pianificare i servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione dei festeggiamenti dello scudetto“. Così nell’ordinanza dirigenziale, la numero 196, che dispone il divieto di transito e di circolazione veicolare del centro cittadino.
L’area è quella interna al perimetro delimitato dalle seguenti strade/piazze: largo Sermoneta, via Francesco Caracciolo, via Partenope, via Nazario Sauro, via Ammiraglio Ferdinando Acton, via Cristoforo Colombo, via Nuova Marina, via Ponte della Maddalena, via Reggia di Portici, via Emanuele Gianturco, via Taddeo da Sessa, corso Meridionale, via Firenze, piazza Principe Umberto, corso Giuseppe Garibaldi, piazza Carlo III, via Foria, piazza Cavour, piazza Museo Nazionale, via Santa Teresa degli Scalzi, via Salvator Rosa, piazza Giuseppe Mazzini, corso Vittorio Emanuele, salita Piedigrotta, piazza Sanazaro, via Mergellina. Altre strade da interdire al transito e alla circolazione dei veicoli sono: via Santa Teresa degli Scalzi, corso Amedeo di Savoia, via Salvator Rosa (da piazza Mazzini ad aiuola Santacroce), via Torquato Tasso, salita della Grotta, gallegia 4 Giornate, galleria Laziale, via Fuorigrotta (da via delle Legioni alla confluenza con la galleria Laziale, via Orazio.
In deroga al divieto potranno circolare: i veicoli delle forze dell’Ordine, di soccorso e di emergenza; gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità, nonché i veicoli della Napoli Servizi spa adibiti al trasporto disabili; i veicoli intestati ad Enti pubblici, società ed aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità; gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza, nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva, nonché fotografi professionisti; gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali; gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico, i taxi, gli autoveicoli a noleggio con conducente; gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato; i veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi, matrimoni, funerali) programmate nei giorni di blocco. La richiesta di deroga può essere inoltrata via fax o via mail al Servizio Polizia locale unitamente alla certificazione del Parroco o dell’Ufficiale di Stato Civile; i veicoli di proprietà del personale delle forze di polizia chiamati ad assumere o lasciare il servizio nell’ambito del presente dispositivo.