La morte del 57enne Adalberto Caruso, ucciso sabato sera da due sicari, potrebbe essere legata al mondo dell’usura, questa è infatti la pista più accreditata. Adalberto, detto “Ignazio a ‘mbechera“, marito della sorella del boss Cuono Lombardi (detenuto), ha infatti precedenti specifici per usura, oltre a quelli per spaccio di droga ed estorsione. Dunque potrebbe essere che Adalberto Caruso abbia chiesto denaro a chi non doveva. Sull’omicidio indagano il comandante della caserma di Acerra, maresciallo Vincenzo Vacchiano, e il maggiore Michele D’Agosto della compagnia di Castello di Cisterna.
Omicidio Adalberto Caruso
L’agguato ad Adalberto Caruso è avvenuto a Piazza San Pietro intorno alle 21 tra la folla che si trova nella zona. L’uomo era seduto su una panchina quando alle sue spalle sono giunti i sicari, che lo hanno colpito alla testa. Soccorso e portato nella clinica ‘Villa dei Fiori’ Caruso è morto poco dopo il ricovero.