Aggiornamenti Soresa in merito al blocco dei vaccini anti-influenzali? Il blocco è stato posto solo venerdì
A parte le altre numerose segnalazioni in tutta Italia, per fortuna, almeno in Campania non sembrerebbero esserci morti o soggetti insofferenti ai due lotti di Fluad, il vaccino anti-influenza della Novartis, che in base agli accertamenti sono risultati pericolosi in 5 casi. In seguito al ritardo eclatante della Soresa, la Società Regionale della Sanità, nelle operazioni di blocco delle somministrazioni a titolo cautelativo, 750 sono attualmente i soggetti a rischio serviti dall’Asl Napoli 1 Centro, i quali hanno avuto già somministrato il vaccino.
La Soresa e le Asl si sono affidate alla fortuna più che alle procedure collaudate
La campagna di prevenzione dell’influenza è iniziata ai primi di ottobre, dunque, secondo Ernesto Esposito «se ci fossero state reazioni avverse ormai lo avremmo saputo, dunque è lecito pensare che non si siano prodotti incidenti». Per quanto riguarda l’Asl di Napoli 2 Nord, le forniture di vaccino sospetto non erano ancora state somministrate.
Dubbi e certezze
Attualmente si registra un panico diffuso ma, a parte i casi più delirante, rimane il dubbio sull’effettiva efficienza del sistema di controllo, rimane il dubbio sulla capacità dei ministeri e delle Asl di elaborare tempestive misure cautelative, rimane il dubbio su una oscena logica di mercato che non obbedisce solo a logiche di prevenzione e di sanità, ma anche di sviluppo economico e opportunità commerciali.
In un precedente articolo sottolineammo, in base anche al Rapporto 2005 della commissione salute della Camera dei comuni inglese, come complessa e voluminosa è la rete di conflitti di interesse e distorsioni che regola il mondo economico dell’Industria farmaceutica.