
Verrà inaugurata sabato 14 marzo, alle ore 20.30, la personale pittorica di Agnese Claudia Masucci. La mostra, a cura di Valeria Viscione, potrà essere visita fino al 13 aprile negli spazi espositivi del V&V drink art di via Merliani 51 a Napoli. Agnese Claudia Masucci è una pittrice, performer e restauratrice d’arte di origini napoletane. Figlia di un musicista e pittore, vive d’arte sin dai suoi primi respiri. Molto presto si avvicina alla danza e prosegue gli studi laureandosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel corso degli anni incontra e lavora per molti artisti, tra cui i maestri G. De Tora, B. Starita, Pio Della Volpe, ma la sua maggiore influenza artistica arriva dal Maestro Mario Tatafiore.
Agnese Claudia Masucci: una filosofia artistica che esprime i conflitti del proprio mondo interiore
Un percorso artistico, quello di Agnese, influenzato da altri grandi artisti come Antonioni, Pasolini, Pupi Avati e Alejandro Jodorowsky. Menti e pensieri, quelli dei grandi maestri, che la conducono alla creazione di performance dal vivo, “filosofia artistica” che ritroviamo sia nei lavori su tela che nelle performance.
In questa personale, l’artista predilige la pittura, suo primo grande amore artistico e, per l’occasione, esporrà una selezione di 15 opere su tela che ruotano attorno al rapporto che Agnese ha con se stessa e con il mondo che la circonda. Sono principalmente autoritratti e, in quei ritratti che sembrano mostrare un soggetto diverso, ecco che la pittrice, l’artista, la donna, si ritrova in essi, ci si perde e ci si immerge. Attraverso la tecnica pittorica utilizzata con tratti molto forti, contorni scuri ed evidenti, l’artista mostra, vive e fa vivere, non solo un momento della sua vita, ma in ogni tratto è possibile ritrovare il conflitto del suo mondo interiore.