Si terrà lunedì 3 giugno, alle ore 20.30, nel Teatro Diana di Napoli la serata dedicata alla terza edizione del Premio “Umberto Bellissimo”.
“Un’occasione di prestigio e di grande impatto emotivo – evidenziano i promotori – che, nel commemorare la figura dell’attore e cantante scomparso nel 2016 a 59 anni, servirà pure per consegnare i riconoscimenti legati alla manifestazione e riservati agli artisti che si sono particolarmente distinti per le loro qualità e attività”.
Organizzato dal comitato dell’Associazione onlus “Umberto Bellissimo” fondato dalla vedova dell’artista Paola De Marco con l’impegno del presidente Gianni Conte, del vicepresidente Giuseppe Giorgio e degli altri componenti Rosaria De Cicco, Adele Monaco, Antonella Morea e Carlo Piedepalumbo, l’evento si prefigge di “mantenere vivo il ricordo di chi ha saputo dedicare la sua vita, al teatro, alla canzone e alla televisione”.
Per questa edizione, ospitata, grazie alla famiglia Mirra, nello storico teatro vomerese, a ricevere i premi saranno Giacomo Rizzo assegnatario di un riconoscimento speciale, insieme con Imma Villa per il “Teatro Contemporaneo e Nuovi Scenari”; Lello Giulivo per il “Teatro Musicale” e Nando Paone quale “Miglior attore di Cinema e Teatro”. Tra gli altri ospiti della serata presentata dal giornalista Giuseppe Giorgio e dall’attrice Mirea Flavia Stellato, ci saranno Gianni Conte, leader della “Nuova Orchestra Italiana” e gli attori e cantanti Antonella Morea e Massimo Masiello. Affermano ancora i promotori della kermesse: “Grazie ad una carriera di circa 40 anni, Umberto Bellissimo si è sempre saputo mettere in evidenza come un vero funambolo dello spettacolo. E ciò, interpretando i personaggi di Eduardo De Filippo, Molière, Goldoni, Brecht, Viviani e Petito. Diretto dallo stesso Eduardo in “La donna è mobile” di Vincenzo Scarpetta, già nel 1981 offrì prova di grande bravura, la stessa che confermò nel tempo, in compagnia con Luca, con Luigi De Filippo ed altri. Sul grande schermo debuttò nel 1982 con “Mi manda Picone” e prese parte alla pellicola “La messa è finita”.
Fu impegnato in televisione, tra le altre, con le fiction “La squadra” e “Orgoglio”.