Purtroppo la Corea del Sud sta pagando a caro prezzo l’enorme sviluppo economico degli ultimi decenni, ed a soffrirne sono tutta la popolazione, soprattutto i bambini e le persone con patologie respiratorie. Infatti la Corea ha raggiunto negli ultimi anni livelli altissimi di smog e di concentrazione di polveri sottili nell’aria. Si da la colpa principalmente alla Cina, ma in realtà solo una parte di inquinamento proviene dalle metropoli cinesi. In questi giorni a Seoul non si può stare all’aperto senza indossare una mascherina protettiva, ed in tutti luoghi pubblici e case sono attivati purificatori d’aria. Una pratica comune, che faccio anche io, è di controllare ogni mattina sulle varie app di monitoraggio i livelli di polveri sottili (pm 2.5) nell’aria, e se sono troppo alte è meglio evitare di stare all’aperto ed aprire le finestre di casa. Senza alcun dubbio una cosa che mi manca del vivere in Italia è vedere il cielo blu e limpido e respirare aria fresca ogni giorno.