La terra continua a tremare con nuove scosse di terremoto nei Campi Flegrei, con la più forte degli ultimi 40 anni
La giornata di scosse è cominciata ieri sera alle 21:30 ai Campi Flegrei, con una scossa di 2.2, poi verso le 13:44 di oggi una leggera scossa di magnitudo 1 ha aperto la strada per la forte scossa successiva due minuti dopo di magnitudo 4. Ne sono poi seguite altre quattro scosse di assestamento, di una magnitudo che è variata da 0.8 a 1.
La forte scossa di magnitudo 4 è stato localizzato dalla Sala operativa dell’Osservatorio Vesuviano, sede di Napoli dell’Ingv, con epicentro nel golfo di Pozzuoli a una profondità di 4 km. È stata la più forte scosse verificatosi negli ultimi 40 anni nel mare davanti al golfo di Pozzuoli ed è avvenuta nella stessa zona dove il 27 aprile scorso si è verificato un sisma di magnitudo 3,9 che ha fatto sobbalzare centinaia di persone soprattutto a Bacoli.
C’è tanta paura tra la popolazione, che anche in questi giorni al mare si ritrova a fare i conti con il bradisismo.
Il terremoto c’è stato infatti anche ad Ischia, a Casamicciola, alle 12:41 con una scossa di magnitudo 1.3. È franato inoltre sotto gli occhi dei bagnanti un altro costone a Bacoli, come già era accaduto nei giorni scorsi, causando lo sgombero della spiaggetta ma fortunatamente nessun ferito. Era già in vigore, precisa il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione, un divieto di navigazione nello specchio di mate a ridosso del costone, avendo già identificato un possibile rischio.
Il terremoto è stato avvertito nei comuni flegrei di Pozzuoli e Bacoli e in diversi quartieri di Napoli, in particolare nella zona occidentale della città.
A causa delle scosse Eav ha deciso di sospendere la circolazione dei treni sulle linee Cumana e Circumflegrea.
