La donna, a Casal di Principe, aveva deciso di aggredire e di investire le ragazze a causa dei rapporti conflittuali che le stesse avevano con sua figlia.
Prima ha aggredito le amiche della figlia con una spranga e poi ha tentato di ucciderle investendole, con la sua auto, mentre in gruppo passeggiavano sul marciapiede: è quanto accaduto nella tarda serata dello scorso 6 settembre a Casal di Principe, in provincia di Caserta, dove la Polizia di Stato, che era sul posto, ha individuato, inseguito e bloccato la donna, C.A., una 40enne dell’hinterland di Aversa (Caserta) con precedenti.
La donna, secondo gli investigatori, aveva deciso di aggredire e di investire le ragazze a causa dei rapporti conflittuali che le stesse avevano con sua figlia. Adesso è in attesa dell’udienza di convalida nel carcere femminile di Pozzuoli (Napoli). Dalle indagini della Polizia di Stato di stanza nella vicina Casapesenna, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, è emerso il movente del grave gesto che ha spinto gli inquirenti a ritenere sussistente il pericolo di fuga e quindi a disporre ne confronti dell’indagata un provvedimento di fermo per il reato di tentato omicidio pluriaggravato.