Manfredi: “Accogliamo con favore la proposta concreta che Libera ha voluto condividere, senza sconti, con le candidate e i candidati sindaci dei comuni campani. Lo facciamo nella consapevolezza che assumere con Libera un impegno del genere, significa assumerlo a Napoli e nella città metropolitana con i cittadini e le tante associazioni che generosamente vi operano”.
Così il candidato sindaco di centrosinistra, M5S e forze civiche a Napoli, Gaetano Manfredi, risponde all’appello di Libera per un patto su trasparenza e legalità rivolto ai candidati sindaco della città.
“Ci assumiamo l’impegno a confrontarci con tutti, a relazionarci, con senso di responsabilità istituzionale, con gli attori dell’antimafia istituzionale e sociale, e con coloro che sono concretamente impegnati, ognuno in considerazione del proprio ruolo e delle proprie competenze, nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità, in particolare quella camorristica. – continua l’ex magistrato – Ci riconosciamo in quel fil rouge che unisce in un unico disegno ideale e politico la necessità di: avere un’amministrazione trasparente e in grado di contrastare la mala-amministrazione; affrontare le nuove sfide del welfare guardando ai più deboli ma attraverso azioni costruite ascoltando gli altri e mettendo a disposizione le migliori competenze; guardare alle comunità per ciò che effettivamente sono, una straordinaria risorsa, sostenendole nelle attività educative e di assistenza; migliorare il sistema dei beni e delle aziende confiscati agendo, ad esempio, sulla normativa di competenza comunale e sulle procedure amministrative, perché alla confisca corrispondano processi semplici che portino allo sviluppo e al riscatto del territori, anche dal punto di vista simbolico; opporsi alla grave ingiustizia del racket, promuovendo un modello, già sperimentato con successo, che rafforzi la collaborazione con la magistratura e le forze dell’ordine e le associazioni di categorie, e che contribuisca a divulgare le necessarie informazione attraverso le quali gli imprenditori sottoposti a estorsione possano, insieme, facendosi forza, trovare assistenza legale, finanziaria e psicologica; progettare percorsi di valorizzazione, anche artistica, della memoria, in uno spazio metropolitano dove le vite sacrificate per gli altri o quelle delle tante, troppe vittime innocenti significhino e simboleggino il riscatto”.
“Molti dei punti sviluppati da Libera sono già nel nostro programma, degli altri ci impegniamo a dar conto nel futuro prossimo. C’è la volontà di farlo e abbiamo le competenze per scegliere un metodo di lavoro efficace e le persone che potranno dare concretezza ai sentimenti di giustizia sociale e legalità che ispirano la nostra azione” conclude. (Askanews)