“Napoli non è trascurata né dimenticata, ma resta una priorità nazionale. Entro maggio contiamo di avere attivi 616 tra telecamere e lettori di targa“, lo ha annunciato ieri il ministro dell’Interno Angelino Alfano, a margine del vertice sulla sicurezza che si è svolto nella sede della prefettura a Napoli.
Dopo quasi cinque ore di riunione chiaro è il quadro dei ministri sulla lotta alla criminalità nel capoluogo campano. “Abbiamo stanziato – ha evidenziato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini – 4 milioni e 100mila euro per 275 istituti partenopei. Nel finanziamento anche molte scuole delle aree a rischio. Grazie al progetto “Scuola al Centro” terremo aperte le scuole da giugno a settembre“.
Angelino Alfano, Napoli come priorità e i dubbi di Luigi de Magistris
Risorse anche nel settore giustizia: “Siamo al lavoro – ha annunciato il Guardasigilli Andrea Orlando – per la costruzione di un nuovo penitenziario, da 1200 posti, in provincia di Napoli, nell’area nolana“. Dubbi sull’incontro da parte del sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “Il ministro dell’Interno ha sottolineato gli sforzi fatti ma non è stato annunciato nessun rafforzamento delle forze dell’ordine. Piuttosto ho spiegato le tente cose fatte come amministrazione comunale. Abbiamo aperto asili nido, biblioteche e centri culturali. Abbiamo approntato il piano con la Napoli Servizi per la sorveglianza delle scuole, contro il vandalismo ed ha ringraziato Magistratura e forze dell’ordine per il lavoro svolto“. (Fonte AGV News)