Habemus Papam, dopo il quinto scrutinio i porporati hanno raggiunto un accordo, ed ecco che pochi minuti dopo le 19, dal comignolo esterno della Cappella Sistina, un fumata bianca annuncia l’avvenuta elezione del Vicario di Cristo.
Solo uno scrutinio in più, rispetto al Conclave che, nel 2005, elesse Papa Ratzinger. La folla di fedeli ha accolto la tanto attesa elezione con un boato, accompagnato dalle campane della Basilica di San Pietro.
Tra poco il cardinale francese Jean-Louis Tauran rivelerà il 266.mo successore di Pietro, per ora il neo eletto, accettata la nomina, e scelto il nome pontificale, dovrà indossare i paramenti papali nella Sacrestia della Cappella Sistina, nota come “Stanza delle Lacrime” nome che evoca la commozione e il senso di responsabilità del nuovo Pontefice.
Diego De Vellis