ll 29 giugno sarà inaugurato il Museo della pace – MAMT.
Una delle sezioni sarà dedicata anche a Pino Daniele, come patrimonio della musica napoletana.
Il progetto del Museo della Pace
La sigla (MAMT – Mediterraneo, arte, architettura, archeologia, ambiente, musica, migrazioni, tradizioni, turismo) racconta uno spazio creato dalla Fondazione Mediterraneo, impegnata da decenni per la pace nel Mediterraneo e nel mondo.
Il museo risiederà nell’ex Grand Hotel de Londres, in piazza Municipio.
Il Museo, a ingresso gratuito, in cinque piani racconterà quello che ha unito e che unisce i popoli del Mediterraneo e del mondo (la musica, la scienza, l’arte, l’artigianato, le tradizioni…) in dodici i percorsi emozionali, arricchiti da video in alta definizione, alcuni realizzati con le musiche di Pino Daniele, in onda su 100 videowall.
Nato come un progetto ideale nel 1997, quando il presidente Michele Capasso fa appello ai rappresentanti di 36 Paesi sulla necessità di uno spazio dove raccontare una storia di pace, il Museo della Pace sarà dunque un “Museo delle emozioni”.
Questi i dodici itinerari: 1 – Il Mediterraneo delle emozioni; 2 – Il Mediterraneo della luce; 3 – Il Mediterraneo della creatività; 4 – Il Mediterraneo dei mestieri; 5 – Il canto che viene dal mare; 6 – Voci dei migranti; 7 – Un mare, tre fedi; 8 – Storie di pace; 9 – Paesi ed istituzioni; 10 – Testimonianze e visite; 11 – Molinari scultore del colore; 12 – Pino Daniele Alive.