I primi segnali di un cambio radicale della circolazione atmosferica si faranno vedere già giovedì pomeriggio
Tra meno di 48 ore l’Italia verrà raggiunta da una poderosa irruzione di venti siberiani in arrivo direttamente dai monti Urali: il Burian. Il repentino crollo delle temperature sarà accompagnato sia dall’arrivo di una perturbazione e sia dalla formazione di un vortice ciclonico che porteranno maltempo con neve che cadrà fin su coste e pianure del Centro-Sud, ma inizialmente anche su alcune zone del Nord. Il team del sito www.iLMeteo.it avverte che i primi segnali di un cambio radicale della circolazione atmosferica si faranno vedere già giovedì pomeriggio quando i venti freddi, dalle lontane steppe russe-siberiane, inizieranno ad affluire sul medio e alto Adriatico coprendo il cielo.
Sarà però da venerdì che il Burian dilagherà gradualmente su tutta Italia. Un fronte instabile scorrerà dal Nordovest verso il Centro-Sud con fiocchi di neve in pianura dapprima sul Piemonte, sul pavese e sull’Emilia occidentale, ma entro sera anche su molte città della Toscana come Firenze, Lucca, Pistoia, Arezzo, Siena, Grosseto, Livorno. In tarda serata il maltempo raggiungerà anche il Sud e il resto del Centro con nevicate possibili fin sulle coste adriatiche e sopra i 2-300 metri sulle regioni meridionali peninsulari. Sabato l’irruzione del Burian darà vita a un vortice ciclonico sul basso Mar Tirreno: temporali saranno possibili sul medio Adriatico e su tutto il Sud con la neve che scenderà gradualmente fin sulle coste adriatiche dall’Abruzzo alla Puglia, in Campania fino a Napoli e Salerno, su tutta la Basilicata e in Calabria sopra i 200-400 metri circa. Sul resto delle regioni sarà il gelo a far parlare di sé con temperature che di giorno a stento saliranno sopra lo zero e di notte scenderanno diffusamente sotto di esso. Domenica l’Italia sarà sferzata dal vento siberiano e da un freddo tagliente, ma il sole sarà prevalente su gran parte delle regioni, la neve potrà ancora scendere sulle regioni adriatiche centrali e fin sulle coste e inoltre in Sicilia su palermitano e messinese con quote prossime alle coste e in Calabria, specie sul crotonese.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 10. Al nord: maltempo diffuso, neve copiosa sulle Alpi. Al centro: intenso maltempo su regioni Tirreniche, Umbria e Sardegna, neve a 1200m. Al Sud: entro sera peggiora fortemente su Campania e Calabria tirreniche con nubifragi.
Giovedì 11. Al nord: molte nubi al Nordest, sole altrove. Al Centro: bel tempo prevalente. Al sud: ultimi piovaschi, poi migliora.
Venerdì 12. Al nord: peggiora su Piemonte ed Emilia con neve in pianura. Al centro: peggiora su tutte le regioni peninsulari con neve in pianura entro sera. Al sud: peggiora in tarda serata con neve in collina.
Da sabato maltempo con neve su pianure e coste del Centro-Sud.