A partire da gennaio in cinque quartieri della città di Napoli verrà lanciato il Pap, cioè il Porta a porta. Dal Centro Storico, passando per Forcella, arrivando al Vomero, nella zona di Piazza degli artisti, del mercatino di Antignano e zone limitrofe, infine nel quartiere San carlo all’Arena, l’Asia adotterà il Pap.
Luigi de Magistris ha però ricordato che “la differenziata si fa ovunque a Napoli e dove c’è il Pap è al 70% in linea con i Comuni ricicloni, dove non c’è, stiamo intorno al 30%. Vorremmo fare ovunque il Pap ma purtroppo non dipende da noi ma da finanziamenti che non arrivano. L’unica vera criticità è lo spazzamento, a cui stiamo cercando di porre rimedio investendo sui mezzi”.
Il presidente dell’Asia, Francesco Iacotucci, ricorda inoltre che “di questi tempi l’anno scorso la raccolta differenziata era all 22 per cento, oggi è invece intorno al 29”.
Il vicesindaco e assessore all’Ambiente Raffaele Del Giudice ha poi fatto un appello ai cittadini di Napoli: “Dovete volere sempre più bene alla città. E agli operatori commerciali, soprattutto quelli dello street food, ricordo che i cestini servono per gettarci le cartacce non i resti alimentari”.
This post was published on Dic 15, 2015 12:47
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