Assunzioni per giovani laureati
Il Gruppo bancario Intesa – San Paolo ha dato inizio alle selezioni per le assunzioni in merito all’apertura di nuove filiali a Milano e a Torino per giovani laureati con o senza esperienza. I collaboratori dovranno essere motivati e abituati a garantire alte prestazioni e il rispetto degli impegni.
Requisiti
Tra le figure candidate alle selezioni che Banca Intesa – San Paolo privilegeranno sono tutti i laureati, addottorati, specializzati, in Ingegneria informatica, Ingegneria Gestionale, Economia, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Design industriale, con una particolare dimestichezza con le Tecnologie dell’Informazione e la lingua inglese.
Invio on-line
Si consiglia di tenere continuamente aggiornata la propria immissione dati, in quanto la verifica dei profili professionali verrà distribuita su un periodo medio lungo.
Come si presenta la stessa Intesa – Sanpaolo questa realtà economica “è il gruppo bancario nato dalla fusione di Banca Intesa e San Paolo IMI, due grandi realtà bancarie italiane caratterizzate da valori comuni che si sono aggregate per crescere, per servire meglio le famiglie e per contribuire ulteriormente allo sviluppo delle imprese e alla crescita del paese. Intesa – San Paolo si colloca tra i primissimi gruppi bancari dell’eurozona con una capitalizzazione di mercato di 39,3 miliardi di euro. Intesa – San Paolo è leader in Italia in tutti i settori di attività (retail, corporate e wealth management). Il Gruppo offre i propri servizi a 11,1 milioni di clienti avvalendosi di una rete di oltre 4.500 sportelli presenti su tutto il territorio nazionale con quote di mercato non inferiori al 13% nella maggior parte delle regioni“.
“Intesa – San Paolo ha una presenza selettiva in Europa centro-orientale, nel Medio – Oriente e nel Nord Africa, grazie a oltre 1.400 sportelli e 8,4 milioni di clienti delle banche controllate operanti nel retail ecommercial banking in 12 Paesi“.
“Vanta inoltre una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate, che presidia 29 Paesi, in particolare il Medio-Oriente e Nord Africa e le aree in cui si registra il maggior dinamismo delle imprese italiane, come Stati Uniti, Russia, Cina e India“.