“Atlantide, mito e realtà“, un evento organizzato dal centro Ageac che avrà luogo venerdì 20 novembre in via Luca Giordano 73. Investigare sui segreti della razza atlantidea, cosa successe davvero ad Atlantide e chi furono quegli uomini scomparsi poi sotto il diluvio, questo il tema della conferenza.
Quali sono i segreti reconditi dei maestosi colonnati e delle piramidi ritrovate sui fondali dell’Oceano Atlantico e nel Triangolo delle Bermuda?
Chi li ha collocati a quelle profondità. E perché?
Da dove vengono quei reperti monumentali giganteschi, inimmaginabili per la nostra cultura?
Piramidi sottomarine di dimensioni superiori a quelle di Giza.
Cosa ci vuol trasmettere la straordinaria Teosofa Madame H.P. Blawasky riferendosi ad Atlantide?
E Platone nel “Timeo e Krizia”?
E la Bibbia con il “Diluvio Universale?”
Quali scenari si aprirebbero se tutto ciò fosse vero?
“Atlantide, mito e realtà”: tante domande a cui trovare risposta
A tutte queste domande si proverà a rispondere nel simposio del prossimo 20 novembre, intitolato “ATLANTIDE: MITO O REALTA’?”, che si terrà in Via Luca Giordano 73, al Vomero (prenotazione obbligatoria (TEL. 081.19183943 – 338.8798211) organizzato da AGEAC – ASSOCIAZIONE GEOFILOSOFICA DI STUDI ANTROPOLOGICI E CULTURALI – che intende portare l’attenzione del ricercatore fuori da ogni luogo comune o discorso stereotipato, sorprendendo con documentate rivelazioni storiche, sempre ignorate, e per gli stimoli sapienziali che verranno proposti.
Nel corso della conferenza pubblica saranno affrontati diversi temi:
Cosa si nasconde dietro i ritrovamenti dell’archeologo Paul Schliemann già iniziati da suo nonno Heinrich (morto a Napoli nel 1880) che portò alla luce i resti di Micene e di Troia?
In un memoriale del 1873 H. Schliemann descrive il ritrovamento di un vaso del Tesoro di Priamo ove era riportato, in caratteri Fenici, “Del Re Cronos di Atlantide”.